L’unico ristorante con una Stella Michelin di Aosta il “Vecchio Ristoro” dello chef Alfio Fascendini, da qualche mese ha una nuova gestione, quella dello chef Filippo Oggioni e del sommelier Paolo Bariani.
Un nuovo progetto che intraprendono dopo il successo riportato al Ristorante Dandelion a La Palud di Courmayeur.

Intatte la storia e la qualità del Vecchio Ristoro, la filosofia che lo anima nella sua veste, si basa sulla concretezza e l’innovazione nel rispetto della tradizione.
Il territorio della Valle d’Aosta offre molte opportunità per sviluppare il giusto connubio tra innovazione e tradizione, tra ricerca dei sapori e tecniche della memoria, tra attualità dei gusti ed estetica.

La costante ricerca di prodotti di eccellenza regionali e nazionali e la stagionalità delle materie prime sono poi lo spunto per la creazione di piatti capaci di stupire e coinvolgere, guidando i commensali attraverso un vero e proprio viaggio gastronomico.

La proposta culinaria di Filippo si incentra su 3 menù degustazione con concetti ben differenziati, per soddisfare le esigenze di palati e appetiti diversi. Uno di questi è dedicato interamente alla Selvaggina da Piuma.
Tutte le cotture sono à La Minute, senza procedimenti sottovuoto o di precottura, al fine di garantire la massima qualità possibile e il totale rispetto delle materie prime, prettamente italiane e locali provenienti da piccoli agricoltori, allevatori e casari.

Per l’abbinamento giusto ci pensa Paolo, poiché la cantina offre una scelta tra circa 220 etichette, grandi produttori, ma soprattutto vini di ricerca.