L’ARCIMBOLDO D’ORO ALLA PASTICCERIA D’ELIA
L’Arcimboldo, magazine enogastronomico, ha spento le prime dieci candeline e il suo simbolo il famoso omino Artista del gusto,logo che marca le edizioni di TuffOlio ttps://www.larcimboldo.it/category/tuffolio e del Festival Artisti del gusto https://www.larcimboldo.it/category/festival-artistidel-gusto, eventi ideati e organizzati dal team di Angela Merolla, da quest’anno diventa d’oro “L’Arcimboldo d’Oro, un vero e proprio riconoscimento, rilasciato unicamente ad una rosa di eccellenti professionisti del settore enogastronomico.

A tenere a battesimo la prima assegnazione de “L’Arcimboldo d’Oro” riservata al settore della “Pasticceria”, il Teatro MAV Museo Archeologico Virtuale di Ercolano. A pochi passi dagli scavi archeologici dell’antica Herculaneum, il MAV rappresenta un centro di cultura e di tecnologia applicata ai Beni Culturali e alla comunicazione, tra i più all’avanguardia in Italia.

Sul palco a ricevere L’Arcimboldo d’Oro, il maestro pasticciere Domenico Manfredi della nota Pasticceria D’Elia di Teggiano, località in provincia di Salerno nel cuore del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano.
Manfredi era giovanissimo, aveva appena 12 anni quando iniziò a seguire le orme di mamma Giuseppina D’Elia , abile pasticciera che con raffinata artigianalità realizzava nel piccolo laboratorio dolci locali per la sua pasticceria.

Domenico Manfredi, crescendo fortemente legato a quest’arte bianca, seguì studi adeguati diplomandosi all’Istituto Alberghiero. Poi con un solido bagaglio di esperienze professionali e supportato dalla moglie Marilena, realizzò il suo sogno e nacque la Pasticceria D’Elia, a pochi passi da dove un tempo c’era la piccola pasticceria materna.
Oggi oltre 35 anni di onorata professione, molte tecniche sono rimaste quelle di volta e Domenico, così come faceva la madre un tempo, continua a proporre dolci tipici locali, fatti con materia prima di alta qualità. Ma negli anni ha anche inserito nelle sue produzioni abituali dolci più moderni e di tendenza, frutto di tecniche, di giochi di consistenze, gusti e colori.
La Pasticceria D’Elia è apprezzata per i suoi manufatti dolci e salati, i lievitati delle feste, ma è famosa in particolar modo per una torta ispirata da un evento storico, la TORTA DEL DUCA di cui Domenico Manfredi ha registrato il marchio.
La storia racconta che nel 1480 Antonello Sanseverino, Principe di Salerno e Signore di Diano sposò Costanza, figlia di Federico da Montefeltro Duca di Urbino.
Gli sposi andarono in visita a Diano, l’odierna Teggiano, dove l’intero Feudo organizzò grandiosi festeggiamenti con tanti dolci a loro dedicati.
Nasce così la Torta del Duca fatta di ingredienti semplici di un tempo e di pregevole qualità, che viene riproposta ogni anno alla Festa Medievale in nome della Principessa Costanza.

Nel corso della sua carriera Domenico ha partecipato a molti concorsi nazionali ed internazionali classificandosi sempre tra i primi posti, così come nel 1986 ad appena 16 anni, gli fu riconosciuto il primo posto per un mega Tronco di Natale della lunghezza di 2 metri.
Manfredi tutt’oggi non smette di studiare, di aggiornarsi e di seguire corsi di perfezionamento soprattutto nell’artistica creativa, per offrire sempre nuovi sapori ai clienti della sua pasticceria.

Vari riconoscimenti spiccano nella sua carriera di artigiano di quest’arte bianca, come quello di Campione Italiano nel 2003 e primo classificato a Lussemburgo nel 2005. Top Quality ORO Fipgc. 2019, Medaglia Argento Miglior Panettone al mondo,
Attualmente è iscritto alla FIPGC Federazione Internazionale Pasticcieria Gelateria Cioccolateria, Delegato provinciale ed Equipe Eccellenze Italiane.

L’Arcimboldo d’Oro è stato assegnato alla Pasticceria D’Elia, per l’accurata selezione delle materie prime, per la pregevole artigianalità dei manufatti, per la capacità di saper trasmettere cultura e tradizioni del territorio tramite le proprie produzioni, rivolgendo uno sguardo attento alle nuove tendenze del gusto.