Durante la 40′ edizione della London Wine Fair, andata in scena presso lo spazio fiere di Kensington Olympia da martedì 7 a giovedì 9 giugno, il giovane talento italiano Nello Gatti si è aggiudicato il premio “Author of the year”.
La giuria, composta da diversi professionisti da tutta Europa, tra cui alcuni Master of Wine e coordinata dal gruppo Drinks+ ha voluto premiare la carica trasversale raccontata da Nello durante i suoi viaggi per un mondo del vino che, come cita lui stesso, diventi inclusivo con storie esclusive. Proprio una di queste, intitolata “Cristo si è fermato a Eboli, noi poco più avanti” aveva catturato l’attenzione degli addetti al settore, entusiasti del collegamento tra l’opera di Carlo Levi e il vitigno autoctono locale, l’Aglianicone, parente genetico del ben più noto (e conosciuto) Aglianico, validando la sua candidatura e poi superando la prima fase di selezione.

Quest’ultima, votata con ben 3935 preferenze, ha superato nettamente alcuni nomi illustri e ha riportato al centro del dibattito la riscoperta dei territori, delle comunità rurali e degli insegnamenti di alcuni esempi del passato quali Mario Soldati e Luigi Veronelli per costruire le nuove basi della comunicazione del vino in Europa.
Visibilmente emozionato durante la premiazione Nello, conosciuto nel settore anche con l’alias “L’Ambasciatore”, ha dedicato questo importante premio a coloro che continuano ad ispirarlo e alla community che sta rivolgendo sempre maggiore attenzione alla materia vino, non dimenticando che dobbiamo essere “sinceri ascoltatori e messaggeri culturali”.
Impegnato quotidianamente nella ricerca e promozione di autentiche realtà vitivinicole, avremo il piacere di ascoltare la sua testimonianza all’evento MEDITERRANEO Wine, Food & Travel in programma domenica 26 giugno presso Castel dell’Ovo a Napoli, in cui Nello Gatti è stato invitato come relatore e ospite d’onore della kermesse