Peppe Greco – Sicilia

 L’Arcimboldo magazine online, prende il nome dal pittore del ‘500 Giuseppe Arcimboldo poiché l’artista realizzò le famose “Teste Composte”, dipinti che rivelavano una figura umana mettendo insieme tra loro prodotti ortofrutticoli, pesci e prodotti di cucina.

” L’Arcimboldo d’Oro ”  ovvero la statuina dorata dalla forma moderna e stilizzata, creata dal 3D Artist Francesco Conte esperto in lighting e look dev www.frankwy.com , nasce per premiare gli Artisti del Gusto, in Italia e all’estero, cioè coloro i quali che con la loro professione e suddivisi per categorie peculiari, rispondono ai seguenti requisiti nell’ambito enogastronomico:“Artisti del Gusto, custodi e ambasciatori di arti antiche, capaci di saper narrare la storia, di comunicare la cultura del proprio territorio, guardando al futuro e restando al passo con i tempi e le tendenze, con unicità e capacità emozionale”.

L’Arcimboldo d’Oro, inoltre equivale al simbolo del Pennello d’Oro, utilizzato dagli artisti per creare le proprie opere.

Dopo una serie di valutazioni da parte di professionisti della comunicazione e dell’ambito gastronomico, meritevoli Artisti del gusto sono entrati a far parte della guida de L’Arcimboldo con l’assegnazione da uno a tre pennelli d’Oro.

Peppe Greco è entrato nella Guida 2024 de L’Arcimboldo con l’assegnazione di 1 Pennello d’oro nella Categoria Artista espressionista.

Peppe ci racconta di sé: -“La mia professione inizia all’incirca all’età di 18 anni; sono trascorsi vent’anni da quando nella piccola pizzeria  interna ad un bar di Piana degli Albanesi in provincia di Palermo, fui attratto dall’arte bianca e dal mestiere del pizzaiolo, che con pochi ingredienti, con gesti cadenzati ed impeccabili riusciva a dar vita ad una pizza fumante e profumata.

Da quel momento il mio lavoro si trasformò in una passione che ho coltivato negli anni, seguendo oltretutto corsi di specializzazione professionale, dove ho imparato metodi e tecniche, sperimentato e provato tante volte, per poter realizzare il mio prodotto pizza.


Ho approfondito il mestiere spostandomi per un periodo anche in Germania, dove ho inspessito le mie conoscenze dell’arte bianca.

Poi tornato nel mio paesino nell’amata Sicilia, ho ripreso a lavorare in una pizzeria del posto, dove propongo il mio stile di pizza.

Mi adopero a creare le basi per le mie pizze gourmet, faccio anche delle pizze modelling.
La struttura essendo anche un risto-pub, mi cimento a creare delle pizze particolari, abbinando la pizza al cocktail, realizzando una sferificazione dell’alcol.
Ma ho un sogno nel cassetto, quello di avere un locale tutto mio, dove poter trasmettere l’amore che ho per la pizza e per  il mestiere di pizzaiolo”.
Il mio motto? “Imitate ma non copiate”


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *