Marco Di Martino da Attilio 3.0 in una Pizza dedicata ai Maya

Marco Di Martino da Attilio 3.0 in una Pizza dedicata ai Maya

Custodi e ambasciatori di arti antiche, capaci di saper narrare la storia, di comunicare la cultura del proprio territorio, guardando al futuro e restando al passo con i tempi e le tendenze, con unicità e capacità emozionale, Marco Di Martino chef del Ristorante Infernot del Gran Caffè Torino, Attilio Cosentini e Veronica Manitta titolari e pizzaioli, uniti nella vita come nella professione presso la propria Pizzeria da Attilio 3.0, sono Artisti del Gusto di recente premiati da L’Arcimboldo.

Riconoscimento che favorisce confronti e ispirazioni tra professionisti del food, tant’è che Attilio e Veronica in collaborazione con lo chef Marco Di Martino del  “ Ristorante Infernot “ interno allo storico Caffè Torino in Piazza San Carlo, hanno creato un menu molto originale per la loro pizzeria in provincia di Bergamo.

Attilio Cosentini e Veronica Manitta, insieme nella vita come nella professione, condividono la stessa passione per l’Arte Bianca e realizzano quotidianamente deliziose proposte pizza, presso la propria Pizzeria da Attilio 3.0 in provincia di Bergamo

Sapori unici e giochi di consistenze, reinterpretano ricette di paesi lontani, con l’utilizzo di ingredienti studiati e selezionati, topping dai sapori unici e giochi di consistenze che vivacizzano il palato, tutto in una pizza che vuole essere un omaggio alle tradizioni culinarie Maya.

Marco Di Martino: – “Questa pizza coniuga gli ingredienti della mia terra d’origine a quelli della terra che mi ha cresciuto; il pomodorino giallo che per i Maya era un simbolo di lusso e lo appendevano fuori le loro porte, ho voluto utilizzarlo come base topping a simboleggiare lo spessore del Premio de L’Arcimboldo, immaginando un filo invisibile tra storia e presente.

La dolcezza del pomodorino giallo l’ho contrastata poi con la sapidità della pancetta coppata e la nota piccante del pepe, spinta che fa vibrare le papille gustative, ho completato il tutto con stuzzicanti consistenze degli ingredienti utilizzati, come le mandorle o le zeste dei limoni della mia Costiera sorrentina.

Ecco che si palesa il legame tra ieri e oggi, tra passato e presente, tra ingredienti storici e pizza contemporanea.”

Attilio Cosentini: “Con gli ingredienti di questa pizza vogliamo ricordare le nostre origini e l’evoluzione.

Il pomodoro giallo ricorda il sole caldo della mia Calabria, la melanzana ci riporta alle origini siciliane di Veronica, poi la pancetta coppata che rappresenta l’arricchimento della norcineria classica e infine un tocco di oro associato alla luce del sole che trasmette calore e forza.

Simbolo di purezza, valore e lealtà, qualità che rappresentano sia me che Veronica.”

L’Arcimboldo è anche confronti, ispirazioni da cui nascono nuove idee, emozionanti progetti, proposte di gusto, nuove collaborazioni e buone amicizie.

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