Mary Zumbo – Puglia

 L’Arcimboldo magazine online, prende il nome dal pittore del ‘500 Giuseppe Arcimboldo poiché l’artista realizzò le famose “Teste Composte”, dipinti che rivelavano una figura umana mettendo insieme tra loro prodotti ortofrutticoli, pesci e prodotti di cucina.

” L’Arcimboldo d’Oro ”  ovvero la statuina dorata dalla forma moderna e stilizzata, creata dal 3D Artist Francesco Conte esperto in lighting e look dev www.frankwy.com , nasce per premiare gli Artisti del Gusto, in Italia e all’estero, cioè coloro i quali che con la loro professione e suddivisi per categorie peculiari, rispondono ai seguenti requisiti nell’ambito enogastronomico:“Artisti del Gusto, custodi e ambasciatori di arti antiche, capaci di saper narrare la storia, di comunicare la cultura del proprio territorio, guardando al futuro e restando al passo con i tempi e le tendenze, con unicità e capacità emozionale”.

L’Arcimboldo d’Oro, inoltre equivale al simbolo del Pennello d’Oro, utilizzato dagli artisti per creare le proprie opere.

Dopo una serie di valutazioni da parte di professionisti della comunicazione e dell’ambito gastronomico, meritevoli Artisti del gusto sono entrati a far parte della guida de L’Arcimboldo con l’assegnazione da uno a tre pennelli d’Oro.

Mary Zumbo è entrata nella Guida de L’Arcimboldo con l’assegnazione di 1 Pennello d’Oro nella categoria Artista Moderno.

Mary Zumbo ci racconta di sé:

– “Classe ’82 sono nata a Reggio Calabria, sposata da otto anni con Vincenzo e trasferita a Taranto, città natale di mio marito.

Nel giugno 2021 abbiamo rilevato il nostro attuale locale, occasione arrivata quasi per caso e che abbiamo colto al volo; è stata una sfida visto che da sempre sono un’appassionata di cucina ed amo la pizza.

Con l’impegno di dare il meglio di noi per far venir fuori qualcosa di buono, nasce la nostra Pizzeria “Carpe Diem” situata in un punto strategico di Taranto, difronte al ponte girevole, attrattiva principale della città ed è proprio questa posizione che ci convinti ad intraprendere quest’avventura.

Per i primi anni abbiamo assunto un pizzaiolo, che però un giorno ci ha lasciati di punto in bianco in un periodo prenatalizio, pe cui non mi sono avvilita, ho rimboccato le maniche e per qualche giorno mi sono improvvisata pizzaiola.

Sfornavo qualche pizza ovale e qualcuna bruciacchiata, ma sono riuscita a risolvere; poi nell’impossibilità di trovare un sostituto ci siamo rivolti al maestro pizzaiolo Vito Fuggetti per intraprendere entrambi un corso professionale di pizzeria, ma poi agli occhi di Fuggetti io sono risultata più portata e così a gennaio 2023 è iniziato il mio percorso mel mondo pizza.

Lezioni che non sono mai terminate con Vito, un maestro che poi si è rivelato un amico, che mi ha supportata, incoraggiata e soprattutto ad essere più sicura delle mie capacità di pizzaiola.

Il primo giorno che fui al banco da sola, mi prese il panico, s’innescò la paura di non essere all’altezza, ma Vito mi rassicurò che ce l’avrei fatta con successo e così fu.

Oggi sono al banco con una sicurezza che non avrei immaginato, indipendente e padrona del mestiere a cui mi dedico con mera passione.

Il mio impasto è frutto di un blend di farine 00 / 0 e Tipo 1 con un’idratazione che oscilla tra il 75 -78% e maturazione /lievitazione di minimo 36 ore.

Il prodotto pizza che realizzo è leggero, digeribile, profumato e gustoso, completato con ingredienti di qualità sia tradizionali che innovativi, con i quali riesco a creare armonie ed esplosioni sia di gusti che di profumi, riuscendo a soddisfare anche i palati più esigenti.

Continuo ad ampliare il mio bagaglio di conoscenze tecniche e metodi, m’impegno a provare e sperimentare per migliorare e crescere professionalmente.

Partecipo a gare e competizioni dedicate alla pizza, occasioni che ritengo importanti per mettersi in discussione e confrontarsi con i colleghi, sicuramente sono momenti di crescita aldilà del risultato in classifica ed è per questi motivi che dal 2022 sono iscritta anche all’Accademia Professionale del Gusto di Grottaglie.

Il mio percorso nel mondo pizza è iniziato da poco, sono consapevole che richiede sacrificio e dedizione, la strada è lunga e a volte tortuosa, ma da buona calabrese sono testardissima e vado avanti per realizzare al meglio i miei obiettivi”.

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